CITTADINANZA ONORARIA

Artista di assoluto spessore, che attraverso la sua arte, particolarmente sacra, esprime le proprie emozioni, con grande maestria e straordinaria capacità comunicativa. Lo contraddistingue la sua attitudine di mettere a disposizione della collettività il suo estro creativo, con lo scopo di far riflettere ed entusiasmare. In particolare ha fatto della sua arte una missione, grazie al suo particolare “spirito” con cui vive la propria vita artistica, impreziosita da tantissime donazioni, ad Enti Pubblici, Militari e Religiosi motivate dal profondo rispetto per i Caduti e altissimo sentimento religioso e altruismo incondizionato che, unito all’unicità e stile in ciò che crea, lo rende unico. Si è distinto in molte occasioni nell’adesione a diverse attività benefiche, dove ha offerto la propria arte per la lotta contro il Covid-19, in sostegno delle popolazioni martoriate dalla guerra e per il bene comune, ponendosi come esempio per tutti. L’esemplare testimonianza artistica, lo ha portato ad incontrare il Sommo Pontefice, Sua Santità Papa Francesco, al quale ha avuto l’onore e il privilegio di ideare, realizzare e donare quattro opere d’arte, in quattro distinti incontri storici. Come è noto, con all’attivo oltre 180 riconoscimenti nazionali ed internazionali tra premi, onorificenze, benemerenze, attestati, 80 pubblicazioni e video recensioni, su riviste, siti internet e autorevoli cataloghi d’arte, che raccontano la sua arte e numerose esposizioni nelle principali città italiane ed in 16 Stati Esteri tra cui Russia, New York, Francia, Inghilterra, Stato Vaticano, Emirati Arabi, Germania, ecc., con esposizioni in permanenza in Musei Diocesani e Privati, ha portato il nome della Nostra Calabria in giro per il mondo, divenendo motivo di orgoglio per tutti i calabresi. Hanno scritto e gli hanno attribuito riconoscimenti i più importanti critici d’arte di rilevanza nazionale ed internazionale tra cui Philippe Daverio, Vittorio Sgarbi, Paolo Levi, Jean Blanchaert, Angelo Crespi, Marco Rebuzzi, Daniele Radini Tedeschi e tantissimi altri. Poter vantare e annoverare nella nostra comunità un Artista di questo calibro ci Onora, non solo per la sua arte, ma anche per i suoi valori e la sua grande umiltà che lo contraddistingue, ancor più per aver accettato con entusiasmo il nostro ambizioso desiderio il quale è stato sposato dalla sua preziosa propositiva creatività e disponibilità, dimostrandosi sin da subito straordinaria, condividendo e donando alla comunità il suo eccezionale estro creativo. I valori Umani, Storici e Religiosi, rendono il Maestro Mazza cosi come si legge in alcune note critiche, “fuori dal tempo” non solo per la sua arte ma anche per il suo essere. Ci sentiamo privilegiati di poter ammirare nel nostro territorio una Sua opera d’arte dal titolo “Piume al Vento”, insignita oltretutto con il 1° Premio Internazionale Città di Berlino, elevando di conseguenza Isca Sullo Ionio e la Calabria su scenari di livello nazionale ed internazionale. L’Amministrazione Tutta è riconoscente ed estremamente grata per aver messo a disposizione della comunità, con singolare e rarissima generosità la sua assolutezza stilistica. “Piume al Vento” è oramai un segno distintivo, pertanto poter celebrare prossimamente il futuro ingresso di Isca Sullo Ionio, grazie alla sua pregevole opera d’arte, avvalorerà il territorio e diventerà un Patrimonio di tutti gli Ischitani, simbolo d’identità, di significato antropologico e culturale notevolmente importante, che fonde oltre che il Valore Artistico, un Valore Emotivo Forte e particolarmente sentito in tutti noi, che ci ha permesso e ci permetterà ancor più di Onorare i Nostri Amati Feriti e Caduti e concretizzerà un luogo di Memoria e di Pace, testimonianza tangibile alle generazioni attuali e future.