ADEMA

scultura, pittura,istallazione,manipolazione, argilla,zircone, legno raso, acrilico, sintetici, 2018

ADEMA
(la Creazione di EVA)


L’opera realizzata in argilla, zirconi, mistura, acrilico, sintetici, acciaio, glitter e raso; ha le seguenti misure: 82x64x13.
Il titolo dell’opera nasce dal nome che mia figlia all’età di tre anni dava alla vicenda biblica, sintetizzando “Adamo e Eva”, in un’unica parola “ADEMA”. Ho voluto creare una rappresentazione nuova, dando vita a simbolismi precisi. L’opera si compone in due parti: L’occhio di Dio e la creazione di Eva.
L’occhio Divino, racchiuso nel triangolo simboleggia la perfezione a preciso riferimento al Mistero della Trinità, arricchito con “sopracciglia realistiche” in relazione all’eternità, Lo Zircone al posto della pupilla, simboleggia la “Luce” di Dio che tutto vede, l’onnipotenza e l’onniscienza, il tutto contornato con raggi d’orati e brillantanti a forma elicoidale che richiamano alla struttura del DNA umano e quindi alla sua creazione. La scelta dell’argilla per la realizzazione di Adamo e Eva, rievoca i passi della Genesi, in particolare nel brano 2,7-22, dove viene narrato come Dio creò l'uomo, ossia con polvere del suolo e soffiando nelle sue narici donò, un alito di vita e l’uomo divenne anima vivente.
Ho immaginato la creazione di Eva con riferimenti al racconto biblico ma con una chiave di lettura nuova. Adamo, si trova in una posizione d’invocazione, in una fase mistica nel dialogo con l’Onnipotente, proprio nell’istante stesso in cui Dio Ordina alla materia, data dalla costola di Adamo, di trasformarsi e sviluppando una “metamorfosi” forgia un nuovo corpo “uguale ma diverso”, la costola inizia ad avvolgere Eva, man mano che si plasma riconvocando con la sua conformazione il serpente. Il peccato, insidioso e occulto tipico del suo “essere”, nasce da Adamo e termina il suo percorso, nella creazione del cranio e del cervello di Eva, quindi nel Mistero del disegno Divino, che si sta per compiere, si evidenzia oltre alla “Grazia” anche il “peccato”. La Grazia è data dal dono della vita che colma la solitudine di Adamo nell’Eden; mentre il peccato è ritratto da due “prospettive” diverse, ossia: nasce in Eva sin dalla sua nascita ma deriva dalla materia stessa di cui è formato, ossia dalla costola di Adamo, a esprimere quindi la Fragilità della carne e la debolezza del genere umano sin dalle sue origini.

Lamezia Terme 10 novembre 2018

Raffaele MAZZA

Informazioni generali

  • Categoria: Scultura / Installazione

  • Eseguita il: 10 novembre 2018

Informazioni tecniche

  • Misure: 82 cm x 64 cm x 13 cm
  • Tecnica: scultura, pittura,istallazione,manipolazione
  • Supporto: argilla,zircone, legno raso, acrilico, sintetici

Informazioni sulla vendita

  • Disponibile: no

Informazioni Gigarte.com

  • Codice GA: GA138632
  • Archiviata il: 30/11/2018

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